Prot. n. 65/CA2022
Messina, 24 luglio 2022
Al Commissario Straordinario
A.O.U. “G. Martino” Messina
Al Prof. Maurizio Ballistreri
Delegato rettorale per le Relazioni Sindacali
Università degli Studi di Messina
Oggetto: abbattimento liste di attesa. Progetti anno 2022.
Con nota prot. 22969 del 20.07.2022 la Direzione Aziendale, inviava informativa sindacale ai sensi dei vigenti CCNL di categoria per eventuali osservazioni in merito a tre proposte di progetti di abbattimento delle liste di attesa formulate dai Responsabili delle UU.OO.CC. di Nefrologia e Dialisi, Neuroradiologia e Medicina Nucleare.
Dalle modalità e dal tono della nota inviata come informativa alle OO.SS., la scrivente O.S. rileva arroganza da parte della Direzione Generale, mancanza di rispetto delle relazioni sindacali e mancata conoscenza del regolamento in atto vigente.
Innanzitutto l’informativa è errata perché viziata dalla mancanza dello specifico CCNL vigente, che è quello Istruzione e Ricerca come definito dal CCNQ 2019-2021, in quanto l’AOU rientra tra le Aziende di cui all’art. 2, comma 2 lett. a) del D. Lgs. 517/99 e soprattutto perché l’argomento in oggetto prevede come da regolamento un accordo sindacale.
L’Azienda con deliberazione del C.S. n. 503 del 04.04.2019, ha dato seguito “all’approvazione regolamento per l’impiego delle risorse accantonate 5% – Decreto Balduzzi” ancora oggi vigente; tale regolamento stabilisce che una somma pari al 5% del compenso libero professionista viene trattenuta dall’Azienda per essere vincolata ad interventi di prevenzione o riduzione delle liste d’attesa. Inoltre prevede che entro il 31 gennaio di ogni anno l’U.O.C. Settore Economico Finanziario comunica alla Direzione Aziendale l’importo accantonato l’anno precedente ed entro la stessa data la Direzione effettua una valutazione delle progettualità proposte dai Direttori dei D.A.I. (e non dai Responsabili di UOC). Ribadisce sempre il regolamento che le risorse a disposizione sono utilizzate previa adozione di un piano delle attività che dovrà essere approvato dalla Direzione Strategica e dalle OO.SS. firmatarie del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca ed il tutto sarà oggetto di specifico accordo stipulato con le OO.SS. entro il 28 febbraio di ogni anno.
Pertanto la scrivente O.S. diffida la Direzione Aziendale a non dare seguito a nessuna proposta di progetto di abbattimento liste di attesa o all’utilizzo di somme accantonate, viceversa chiede seppur con notevole ritardo, nel rispetto del regolamento vigente l’invio dell’ammontare del 2021 ed eventuali residui degli anni precedenti; invita inoltre codesta Direzione Aziendale a procedere con la massima trasparenza ed equità affinché tutte le UU.OO.CC., ed il relativo personale tutto, abbiano la possibilità di poter accedere a tali fondi e quindi procedere all’invio di una nota indirizzata a tutti i Responsabili dei D.A.I. e delle UU.OO.CC. di poter proporre progetti per la riduzione dei tempi di attesa, con una modifica concordata con le OO.SS. sulla variazione delle date del 31 gennaio e 28 febbraio, tale da utilizzare le somme accantonate entro il 31 dicembre 2022.
Distinti saluti
Il segretario Gilda Unams
Paolo Todaro
24 Luglio 2022
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