Nei giorni 24 e 25 e 26 gennaio u.s. si sono tenuti presso l’ARAN gli incontri per affrontare gli aspetti normativi del CCNL 2019/2021.
Sono stati esaminati gli articoli relativi alla parte comune del CCNL, nello specifico si è discusso di: disposizioni generali; relazioni sindacali; lavoro a distanza; congedi per le donne vittime di violenza; unioni civili; responsabilità disciplinari etc..
Unitamente a tutte le altre delegazioni è stato chiesto all’Aran di istituire anche per il Settore Università l’Organismo Paritetico per l’Innovazione solo a livello Nazionale e non in ciascun Ateneo come proposto dalla stessa.
La delegazione FGU, inoltre, ha chiesto all’ARAN di approntare un Testo unico integrato con gli articoli ancora vigenti dei CCNL precedenti, al fine di avere un testo chiaro da cui partire per i lavori di contrattazione e che non lasci spazi di discrezionalità alle Amministrazioni.
Sugli aspetti relativi alle relazioni sindacali, la parte sindacale, ha ribadito con forza le criticità collegate al tema della informazione analitica successiva agli accordi di contrattazione, riguardanti la distribuzione del salario accessorio. È stato inoltre richiesto di individuare modalità e strumenti che possano contemplare sia il diritto alla riservatezza dei lavoratori che il diritto di accesso sindacale, al fine di poter verificare la corretta attuazione dell’accordo o eventuali sperequazioni.
La discussione è proseguita affrontando gli articoli riferiti al Lavoro a distanza (lavoro agile e lavoro da remoto), destinato al personale Tecnico/Amministrativo e Bibliotecario. Sulla questione la FGU GILDA ha ribadito la necessità di normare tale lavoro in modo chiaro e trasparente, in relazione alle tipologie di attività, condizioni di lavoro e strumenti in uso, nonché le condizioni di sicurezza.
In merito alla formazione, prevista per il personale che usufruisce del lavoro agile o da remoto, la nostra delegazione ha chiesto con vigore di depennare il verbo “addestrare” contenuto nella bozza dell’ARAN con un termine più consono alla professionalità dei lavoratori del comparto.
La contrattazione è proseguita con proposte di modifiche al testo dell’ARAN sul personale della Ricerca e dell’Università e su quelle particolari professionalità (Tecnologi ecc. ecc..) che in materia disciplinare beneficiano di uno status particolare, al fine di non ledere la loro autonomia nelle attività di ricerca.
La contrattazione è proseguita con grosse difficoltà, in quanto l’ARAN durante le fasi di trattativa non dà risposte, ma si riserva di riproporre a breve un documento nel quale si potrà capire se le richieste di parte sindacale sono state recepite.
Va ricordato che alcuni aspetti risultano non compatibili per alcuni settori e per questo è stato richiesto, dalla parte sindacale di discuterne nelle singole trattative di settore. Al termine dell’incontro sono state fissate due date per la prosecuzione delle trattative, il 7 e 8 febbraio, ma ancora non è stato definito l’ordine del giorno. Il nostro auspicio e che il giorno 7 febbraio si faccia il punto su quanto discusso fino ad ora, mentre l’otto si potrebbe iniziare ad affrontare le problematiche della Scuola e dell’Università.
Sarà nostra cura tenervi informati sul proseguo delle trattative.
La segreteria nazionale
26 Gennaio 2023
categorie: NEWS FGU NAZIONALE